Sua Eccellenza mons. Giuseppe Mazzafaro
Nato a Napoli l’11 febbraio 1955.
Terminate le scuole superiori, ha iniziato a lavorare come agente di commercio per un ventennio; nel frattempo, frequentando la Comunità di Sant’Egidio e le sue iniziative di carità, ha maturato la scelta vocazionale; negli anni 1995-2000 si è preparato al sacerdozio nel Seminario Arcivescovile di Napoli, ricevendo l’ordinazione presbiterale l’11 ottobre dell’anno 2000.
Dopo alcuni anni da Viceparroco e Parroco nell’Arcidiocesi di Napoli, nel 2011 è stato scelto dal Cardinale Arcivescovo di Napoli quale Segretario particolare. È anche responsabile della formazione giovanile della locale Comunità di Sant’Egidio ed opera in stretto contatto con le strutture caritative dell’Arcidiocesi.
Incarichi pastorali più significativi da lui svolti:
2000-2005: Vicario parrocchiale Basilica di Santa Maria di Pugliano (NA);
2005-2010: Parroco di Santa Caterina d’Alessandria in Ercolano (NA);
2010-2014: Parroco della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli in Napoli;
Dal 2000: Responsabile regionale delle Comunità di Sant’Egidio;
Dal 2011: Segretario particolare dell’Arcivescovo di Napoli;
Dal 2011: Collaboratore attività caritative dell’Arcidiocesi di Napoli, Presidente del C.A.I.R. (Comitato Assistenza Istituzioni Religiose) e Responsabile del servizio ai senza fissa dimora;
Dal 2019: Prelato della Cappella del Tesoro di San Gennaro.
È Amministratore Parrocchiale della Parrocchia di San Gennaro all’Olmo, a Napoli, membro del Consiglio Presbiterale ed esperto/consulente del Consiglio Episcopale dell’Arcidiocesi di Napoli.
Eletto alla sede vescovile di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti il 7 maggio 2021 da Papa Francesco.
Riceve la consacrazione episcopale il 12 giugno 2021, in Piazza San Martino a Cerreto Sannita (BN), da S.E. il Sig. Card. Crescenzio Sepe, Arcivescovo emerito di Napoli. Co-consacranti: S.E.R. Mons. Domenico Battaglia, Arcivescovo Metropolita di Napoli e S.E.R. Mons. Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia.
Contestualmente, prende possesso canonico della Diocesi.